Indice

Guarda più in là del DOP: guida alle voci che non trovi

« voce precedente

Voci e forme di pronunzia sottintesa

voce successiva »

   

Questo «Dizionario d’ortografia e di pronunzia» omette volutamente di registrare molte migliaia di vocaboli italiani, la cui ortografia non pre­senta problemi e la cui pronunzia si può agevolmente ricavare dall’appli­cazione di regole costanti.

Per alcune classi di parole, si tratta di regole assolute dell’ortografia italiana. Sono omesse pertanto, se non vi siano altri motivi di registrarle, le voci che portano un segno d’accento sulla vocale finale (es. parità [parit#+], gioventù [Jovent2+]), sottintendendosi, oltre all’accento, la ca­pacità di far raddoppiare la consonante iniziale della parola seguente (es. parità di condizioni [parit# ddi kondiZZL1ni], gioventù coraggiosa [Jovent2 kkoraJJ1Sa]). Sono pure omesse le voci che contengono due vocali e non hanno segni d’accento, sottintendendosi l’accento tonico sulla prima (es. cassa [k#SSa], Lia [l&a]); e anche i verbi in -are col presente indicativo nelle stesse con­dizioni (es. ballare [ball#re]: ballo [b#llo]).

Per altre classi di parole, si tratta di regole particolari delle loro ter­minazioni. A queste parole si riferiscono le tabelle che seguono.

   

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo